sabato 12 marzo 2011

Il Sabato dei Salmi - Salmo 45 (44) - Epitalamio regale

Salmo 44  

1Al maestro del coro. Su "I gigli...". Dei figli di Core.
Maskil. Canto d'amore.

2Effonde il mio cuore liete parole,
io canto al re il mio poema.
La mia lingua è stilo di scriba veloce.

3Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo,
sulle tue labbra è diffusa la grazia,
ti ha benedetto Dio per sempre.
4Cingi, prode, la spada al tuo fianco,
nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte,
5avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
6La tua destra ti mostri prodigi:
le tue frecce acute
colpiscono al cuore i nemici del re;
sotto di te cadono i popoli.

7Il tuo trono, Dio, dura per sempre;
è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
8Ami la giustizia e l'empietà detesti:
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.

9Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia,
dai palazzi d'avorio ti allietano le cetre.

10Figlie di re stanno tra le tue predilette;
alla tua destra la regina in ori di Ofir.

11Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio,
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
12al re piacerà la tua bellezza.
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
13Da Tiro vengono portando doni,
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.

14La figlia del re è tutta splendore,
gemme e tessuto d'oro è il suo vestito.
15È presentata al re in preziosi ricami;
con lei le vergini compagne a te sono condotte;
16guidate in gioia ed esultanza
entrano insieme nel palazzo del re.

17Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli;
li farai capi di tutta la terra.
18Farò ricordare il tuo nome
per tutte le generazioni,
e i popoli ti loderanno in eterno, per sempre.


COMMENTO

Quale meraviglia contempliamo oggi! Il salmo odierno è una vera e propria esaltazione di Gesù Cristo (tu sei il più bello fra i figli dell'uomo): vediamo il salmista celebrare in maniera profonda la figura del Messia tratteggiandone i caratteri fondamentali che il Vangelo stesso riconferma. Vediamo come egli già sa che a Gesù, Dio ha concesso lo scettro del potere facendo in modo che il Suo Regno durasse per sempre: quando noi preghiamo con il "Credo" diciamo a chiare lettere che il Regno di Gesù non avrà mai fine esattamente come affermato in questo salmo, quando il salmista afferma che il regno dura per sempre. Le lodi continuano per sottolineare come il Messia è stato scelto come primizia tra gli uomini e vi è anche l'annuncio profetico dei Re Magi, cioè di coloro che andavano in cerca del volto del Signore e che porteranno i doni dai loro regni.

Ma questo salmo odierno non è solo una chiara lode profetica per il Messia, ma è anche una lode a Maria Santissima e alle discepole che seguiranno Gesù sino alla fine come Maria Maddalena (Figlie di re stanno tra le tue predilette; alla tua destra la regina in ori di Ofir.). Dunque possiamo meditare oggi davvero un salmo profetico capace di predire sia la figura di Gesù Cristo e sia quella di Maria ricordando anche come il nome di Gesù sarà ricordato per sempre e che i popolo lo loderanno in eterno!

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