lunedì 11 ottobre 2010

I Proverbi - Quarto appuntamento

Torna l'appuntamento settimanale con i Proverbi biblici, così antichi, ma allo stesso tempo incredibilmente attuali!  

1Ascoltate, o figli, l'istruzione di un padre
e fate attenzione per conoscere la verità,
2poiché io vi do una buona dottrina;
non abbandonate il mio insegnamento.
3Anch'io sono stato un figlio per mio padre,
tenero e caro agli occhi di mia madre.
4Egli mi istruiva dicendomi:
"Il tuo cuore ritenga le mie parole;
custodisci i miei precetti e vivrai.
5Acquista la sapienza, acquista l'intelligenza;
non dimenticare le parole della mia bocca
e non allontanartene mai.
6Non abbandonarla ed essa ti custodirà,
amala e veglierà su di te.
7Principio della sapienza: acquista la sapienza;
a costo di tutto ciò che possiedi acquista l'intelligenza.
8Stimala ed essa ti esalterà,
sarà la tua gloria, se l'abbraccerai.
9Una corona di grazia porrà sul tuo capo,
con un diadema di gloria ti cingerà".
10Ascolta, figlio mio, e accogli le mie parole
ed esse moltiplicheranno gli anni della tua vita.
11Ti indico la via della sapienza;
ti guido per i sentieri della rettitudine.
12Quando cammini non saranno intralciati i tuoi passi,
e se corri, non inciamperai.
13Attieniti alla disciplina, non lasciarla,
pràticala, perché essa è la tua vita.
14Non battere la strada degli empi
e non procedere per la via dei malvagi.
15Evita quella strada, non passarvi,
sta' lontano e passa oltre.
16Essi non dormono, se non fanno del male;
non si lasciano prendere dal sonno, se non fanno cadere qualcuno;
17mangiano il pane dell'empietà
e bevono il vino della violenza.
18La strada dei giusti è come la luce dell'alba,
che aumenta lo splendore fino al meriggio.
19La via degli empi è come l'oscurità:
non sanno dove saranno spinti a cadere.
20Figlio mio, fa' attenzione alle mie parole,
porgi l'orecchio ai miei detti;
21non perderli mai di vista,
custodiscili nel tuo cuore,
22perché essi sono vita per chi li trova
e salute per tutto il suo corpo.
23Con ogni cura vigila sul cuore
perché da esso sgorga la vita.
24Tieni lungi da te la bocca perversa
e allontana da te le labbra fallaci.
25I tuoi occhi guardino diritto
e le tue pupille mirino diritto davanti a te.
26Bada alla strada dove metti il piede
e tutte le tue vie siano ben rassodate.
27Non deviare né a destra né a sinistra,
tieni lontano il piede dal male.

COMMENTO BREVE

I proverbi di oggi ci indicano tre vie per stare al sicuro e per vivere bene: ricercare la sapienza, allontanare l'empio che può traviare il cammino e porre attenzione nel dove mettere i piedi. Sono tre vie importanti per di più collegate tra di loro al punto che la prima via include le altre due: infatti, la sapienza illumina il nostro cammino e quindi ci mostra dove poniamo il piede e ci mostra l'iniquità di chi ci è vicino e ci vuole traviare dal nostro percorso. Quindi al di sopra di ogni cosa vi deve essere la ricerca assidua della sapienza, dell'intelligenza perchè solo essa può dare all'uomo la sicurezza ed ogni bene. 

L'uomo che ragiona in stoltezza, infatti, non potrà mai seminare nulla di buono: l'uomo saggio invece raccoglierà il frutto della sua semina saggia! Ascoltiamo le parole del nostro Dio poiché esse sono veraci e sono giunte sino a noi per preservarci da noi stessi, dal male e dall'empio che vorrebbe trascinare anche noi nella sua empietà. Quante volte siamo sull'orlo tra il bene e il male, tra il giusto e l'ingiusto? Basta poco per cadere nella parte sbagliata, ecco perchè bisogna vivere ascoltando i consigli dei genitori che hanno vissuto le esperienze e conoscono la vita. Essi infatti vogliono il nostro bene come Dio vuole il bene dei Suoi figli.

Applichiamo questi consigli preziosi, non ascoltiamo il nostro vicino empio e infingardo e facciamo in modo che la nostra bocca non pronunci né ignominia, ne falsità e né bestemmia perchè di ogni parola potremo pentirci amaramente; poniamo attenzione a dove poniamo il nostro piede affinché la strada sia giusta e retta e non conduca invece nel posto sbagliato. Ogni nostra azione deve essere ben ponderata e messa a fuoco con la sapienza e l'intelligenza per evitare di cadere a causa della stoltezza e dell'ingenuità. 

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